venerdì 11 luglio 2014

Caschi bianchi oltre le vendette

Convegno nazionale “Dal progetto ‘Caschi bianchi oltre le vendette’ ai Corpi civili di pace”

Aula Magna “Galileo Galilei” dell’Università di Padova, martedì 8 luglio 2014

Il Convegno ha avuto come tema principale il progetto sperimentale di servizio civile in AlbaniaCaschi bianchi oltre le vendette’ realizzato dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, dalla Caritas italiana e dalla FOCSIV sulla base di un bando dell’Ufficio nazionale per il Servizio Civile ed è inoltre stato occasione di approfondimento per il dibattito sul ruolo dei corpi civili di pace e per la prevenzione e la risoluzione nonviolenta dei conflitti
 
Durante la mattinata, dopo i discorsi di apertura e i ringraziamenti iniziali è stato presentato il libro “Caschi Bianchi oltre le vendette. Sperimentare il Servizio Civile e la difesa non armata e nonviolenta per conoscere e trasformare i conflitti”, pubblicato per i tipi della Cleup, nella Collana “Ricerca e documentazione interdisciplinare sui diritti umani” del Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell’Università di Padova. 



Partecipavano all'evento il prof.re di Sociologia Renzo Guolo; Samuele Filippini, co-autore della ricerca, ; Valentina Rodofili, Volontaria in Servizio Civile nel progetto “Caschi Bianchi oltre le vendette”; Federica Cova, Volontaria in Servizio Civile; Primo Di Blasio, FOCSIV volontari nel mondo.

volontari del Comune di Venezia presenti all'incontro
Nella seconda parte della mattinata si è approfondito il dibattito sulla formazione e la sperimentazione dei corpi civili di pace anche alla luce delle disposizioni contenute nella legge di stabilità 2014 grazie anche alla presenza dell'onorevole Giulio Marcn e dell'On. Luigi Bobba, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega al Servizio civile e al terzo settore

La presenza dei Volontari di Servizio Civile, sia dell'Università di Padova che degli Enti Regionali, al convegno è stato motivo di entusiasmo per promuovere e far conoscere un progetto che cavalca il tema della non violenza, tema a noi tutti molto caro.

Il convegno si è concluso con la promessa di un nuovo incontro dove, dopo questa prima presentazione, sarà possibile aprire un confronto 
tra volontari e relatori.