lunedì 15 ottobre 2012

Guide turisitiche a Venezia


Verbale riunione AIPD 11.10.2012

I  incontro

Oggi c'è stata la riunione con una responsabile dell'Associazione AIPD (associazione italiana persone down), ci ha spiegato a grandi linee come’è strutturata l'associazione e il loro lavoro pratico con le persone down, ha voluto sottolineare che il loro lavoro è quello di fare da mediatori tra le famiglie e le varie realtà quotidiane come scuola, lavoro, sport ecc.

Da qualche anno anche per le persone con sindrome di down risulta difficile trovare un posto di lavoro, (come ben sappiano i tempi economici e politici non sono dei migliori) hanno deciso quindi di impegnare 5 ragazzi nella creazione di 5 GUIDE TURISTICHE DI VENEZIA.

Queste guide sono orientate verso un mercato molto ampio, ma nello specifico possono essere particolarmente utili per i ragazzi in età scolastica e per le persone con disabilità intellettiva, questo perché avranno un alta comprensibilità e una lettura agevolata (es: poche frasi chiare, molte immagini).


Programma per le prime due guide:

Nel primo mese si parla dell’argomento;

Nei successivi tre mesi si raccoglie materiale andando in giro per la città raccogliendo informazioni pratiche e sperimentando in prima persona tutte le varie avventure (da valutare 2 uscite settimanali), in queste uscite ogni persona presente avrà un ruolo (es. fotografo, annotare info sul block notes).

Durante i due mesi successivi si elaborano le informazioni raccolte e si procede alla stesura delle prime due guide (ci si troverà circa una volta alla settimana).
Ci si prefigge che tra giugno e luglio le prime due guide saranno terminate, e in seguito si inizierà il lavoro per le altre tre guide.

Partecipanti al progetto:

-         5 ragazzi con sindrome di down
-         6/7 volontari del SC
-         Una persona dell’associazione AIPD (ci informerà sulle varie attenzioni da prestare ai ragazzi e ci seguirà nel progetto)
-         Esperti nei settori di approfondimento
-         Possibili tirocinanti IUAV

venerdì 12 ottobre 2012

Break dance, hip hop e teatro per un “Pomeriggio solidale”


La 3° edizione de “Le Giornate della Solidarietà”, attivata dal Servizio Politiche Sociali, Partecipative e dell’Accoglienza, propone ai cittadini di aprirsi all’accoglienza e a forme di solidarietà, accompagnamento e supporto di quei bambini e ragazzi, anche minori stranieri non accompagnati della città che, con le loro famiglie, si trovano a vivere una condizione di temporanea difficoltà. L’edizione si conclude giovedì 18 ottobre dalle ore 16:00 a seguire, presso Villa Groggia a Venezia, con laboratori di riciclo creativo, esibizioni di break dance e canto hip hop che coinvolgono gli alunni della Sala Monteverdi di Mestre e alcuni minori stranieri non accompagnati. A chiusura, uno spettacolo teatrale per adulti e bambini. Il “Pomeriggio solidale” è un’occasione di incontro divertente, solidale e creativo che si arricchisce di differenze che vengono anche da lontano.

Evento su facebook:
 Programma:

Ore 16.00  Laboratorio riciclo creativo: strumenti musicali per tutti


Ore 17:00  Esibizioni di break dance e canto rap


Ore 18.00  Spettacolo teatrale per adulti e bambini

                                                                                                                                  
Servizio Politiche Cittadine per l’Infanzia e l’Adolescenza
Municipalità di: Venezia Murano Burano, Mestre Carpenedo,
Chirignago Zelarino, Lido Pellestrina, Favaro Veneto, Marghera
Associazioni: l’Arcobaleno, Pinocchio, La Gabbianella e gli altri
Animali, AiBi Amici dei Bambini, Terre di Mezzo, Fondazione
Mamma Maria, Polisportiva Terraglio
in collaborazione con
Movimento Cooperazione Educativa,
Ufficio di Servizio Civile del Comune di Venezia,
Ufficio di Protezione e Pubblica Tutela dei Minori della Regione Veneto





Per informazioni:
Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare
041.5420384
centroperlaffido@comune..venezia.it

 

giovedì 11 ottobre 2012

Mattia in Servizio Civile


Ciao sono Mattia, e sono un volontario dell’Ufficio di Servizio Civile del Comune di Venezia.
Oggi ho deciso di raccontarvi la mia scelta di diventare volontario e i benefici che mi sta dando questa decisione.
Non ho deciso di fare questa esperienza per la “Difesa della Patria” o per “Obiezione di Coscienza”, che sono temi che stanno alla base del Servizio Civile e di cui bisognerebbe parlare più spesso, ma ho scelto il Servizio Civile per poter dare il mio contributo alla comunità e fare un’importante esperienza personale e lavorativa che mi portasse a dei risultati positivi per il mio futuro.
Non avendo ancora molte esperienze, non sapevo bene cosa mi aspettasse una volta cominciato, sapevo solo che avevo una gran voglia di fare bene e di impegnarmi  al massimo, per poter avere, una volta finito, dei risultati e soprattutto di raggiungere degli obiettivi che mi ero prefissato all’inizio.
Infatti, appena cominciato mi sentivo un po’ “estraneo” a questo tipo di cose, non per i colleghi e per l’ambiente, ma semplicemente perché non avendo mai fatto questo tipo di esperienza, dovevo capire ancora bene come si svolgeva e come dovevo comportarmi io.
Col passare del tempo, e superando delle difficoltà che avevo nel relazionarmi con persone nuove, posso dire che mi sto trovando veramente bene sia con i colleghi dell’ufficio sia con gli altri miei colleghi volontari.
Sto vivendo una bellissima “avventura” (io la chiamo cosi) che vorrei non finisse più, mettendoci tutto l’impegno possibile e la voglia sia di fare che di imparare…che male non fa.
Posso dire di aver imparato moltissime cose grazie all’aiuto e al supporto dei miei colleghi. Spero solo che il Servizio Civile Nazionale possa superare la crisi che sta passando e che molti altri possano usufruire di quest’opportunità perché si tratta di un’esperienza unica e, secondo me utilissima.

mercoledì 10 ottobre 2012

Candidatura a delegato Servizio Civile

Cari volontari in servizio nella regione Veneto, il 12 ottobre scadono i termini per presentare la propria candidatura a delegato regionale del Servizio Civile. È un'opportunità unica per contribuire alla salvaguardia del SC, mettersi in gioco e fare esperienze interessanti che possono arricchire ancora di più questa esperienza di cittadinanza attiva.
I delegati regionali sono eletti annualmente tra i volontari in servizio, in proporzione al numero dei volontari presenti sul territorio. Restano in carica per 2 anni con diritto di voto limitato solo al 1° anno; nel 2° anno, al fine di garantire una continuità di intenti, affiancano i neoeletti.

I Delegati regionali hanno il compito di:


- svolgere attività di raccordo tra volontari e Rappresentanti regionali
- organizzare, unitamente ai Rappresentanti regionali e previo assenso delle Regioni e degli Enti, riunioni locali alle quali possono partecipare i volontari di SCN che operano nel territorio.



Per candidarsi basta andare a questa pagina: https://webunsc.serviziocivile.it/elezioniVol/login.aspx?ReturnUrl=%2felezionivol%2fcandidatura.aspx e inserire i vostri nome utente e password (quelli che vi sono stati comunicati nel “contratto” che avete firmato).