Ciao
sono Mattia, e sono un volontario dell’Ufficio di Servizio Civile del Comune di
Venezia.
Oggi ho deciso di raccontarvi la mia scelta di diventare
volontario e i benefici che mi sta dando questa decisione.
Non
ho deciso di fare questa esperienza per la “Difesa della Patria” o per
“Obiezione di Coscienza”, che sono temi che stanno alla base del Servizio
Civile e di cui bisognerebbe parlare più spesso, ma ho scelto il Servizio
Civile per poter dare il mio contributo alla comunità e fare un’importante esperienza
personale e lavorativa che mi portasse a dei risultati positivi per il mio
futuro.
Non
avendo ancora molte esperienze, non sapevo bene cosa mi aspettasse una volta
cominciato, sapevo solo che avevo una gran voglia di fare bene e di
impegnarmi al massimo, per poter avere,
una volta finito, dei risultati e soprattutto di raggiungere degli obiettivi
che mi ero prefissato all’inizio.
Infatti,
appena cominciato mi sentivo un po’ “estraneo” a questo tipo di cose, non per i
colleghi e per l’ambiente, ma semplicemente perché non avendo mai fatto questo
tipo di esperienza, dovevo capire ancora bene come si svolgeva e come dovevo
comportarmi io.
Col
passare del tempo, e superando delle difficoltà che avevo nel relazionarmi con
persone nuove, posso dire che mi sto trovando veramente bene sia con i colleghi
dell’ufficio sia con gli altri miei colleghi volontari.
Sto
vivendo una bellissima “avventura” (io la chiamo cosi) che vorrei non finisse
più, mettendoci tutto l’impegno possibile e la voglia sia di fare che di
imparare…che male non fa.
Posso
dire di aver imparato moltissime cose grazie all’aiuto e al supporto dei miei
colleghi. Spero solo che il Servizio Civile Nazionale possa superare la crisi
che sta passando e che molti altri possano usufruire di quest’opportunità
perché si tratta di un’esperienza unica e, secondo me utilissima.