I miei primi passi nel servizio civile
Silvia
"Sono solo passate quattro settimane e due giorni dall’inizio del mio Sc, e mi sembra di aver iniziato da mesi.
Il cambiamento improvviso che comporta questo progetto a
lungo termine è debilitante. Passi una vita da studente svegliandoti che il
sole ha già fatto metà del suo percorso, la sera fuori e poi all’improvviso…
orari prestabiliti da rispettare, responsabilità e pause pranzo. Un lavoro.
Ecco cos’è per me, ad un mese di distanza, questo progetto:
un primo lavoro a tutti gli effetti. Un bel primo lavoro, di quelli in cui fai
pausa con i superiori e il caffè non glielo porti, ma lo bevi con loro.
Il
servizio civile fa da cuscinetto tra il passaggio da studente a lavoratore
facendoti vivere un’esperienza formativa costruttiva, fatta non solo di giorni
d’ufficio, ma anche di giornate di formazione dove la condivisione porta noi
ragazzi a diventare complici e amici.
Ovvio non è tutto facile, i primi giorni mi sono sentita
fuori posto, incapace di assolvere le mansioni di cui il mio Olp mi parlava e a
volte annoiata perché la mia poca autonomia non mi faceva colmare i momenti di
vuoto, ma con il passare dei giorni, ambientandomi e capendo le dinamiche
dell’ente mi sono resa conto che se mi avevano scelta un motivo c’era e dovevo
impegnarmi al massimo per non deludere nessuno.
Il mio impegno continua e spero che sia per tutti i
volontari una valida esperienza da condividere insieme."
Silvia Sperandio
Volontaria Servizio Civile Venezia
Silvia Sperandio
Volontaria Servizio Civile Venezia